La Crusca torna al vocabolario. La lessicografia "dinamica" dell'italiano post-unitario
Presentazione
Accademia della Crusca
La lessicografia dinamica dell'italiano post-unitario
11-12 settembre 2017
Firenze, Accademia della Crusca
La Crusca ha avviato, come progetto strategico di lunga durata, la realizzazione di un vocabolario on line dell’italiano post-unitario, integralmente basato su corpus. Il corpus su cui si fonderà la nuova impresa lessicografica sarà in gran parte quello costituito con la collaborazione di otto università unite nel progetto del «Corpus di riferimento per un Nuovo Vocabolario dell'Italiano moderno e contemporaneo». Il nuovo vocabolario si prospetta come “Vocabolario dinamico dell’italiano moderno” (VoDIM). Le novità che lo caratterizzeranno saranno molte, a cominciare dal taglio cronologico (post 1861: l’italiano moderno, dunque) e dalla “dinamicità”, che si tradurrà nella forma di interrogazione telematica su corpus variabile nel suo bilanciamento (come spiegheremo qui di seguito). La scelta della fase storica, che comincia con l’Unità politica della nazione, si giustifica per ragioni extralinguistiche: infatti lo Stato unitario ha cambiato radicalmente le condizioni d’uso della lingua italiana rispetto ai secoli precedenti. Il nuovo vocabolario è progettato per essere collocato in Rete, in libera consultazione, e utilizzerà strumenti informatici tali da superare il problema del bilanciamento, così come è inteso tradizionalmente. Infatti, oltre alla consultazione con bilanciamento standard, ad esempio simile a quello del tedesco “Digitales Wörterbuch der deutschen Sprache” (che è stato il modello iniziale), sarà possibile la consultazione “a corpus variabile”, cioè composta e selezionata a discrezione dell’utente. Il “vocabolario dinamico” potrà dunque variare a ogni consultazione il lemmario e gli esempi selezionati dalla ricerca dell’utente, lasciando all’utente medesimo la scelta in base alle sue curiosità e alle esigenze del momento. Le “combinazioni lessicali” (o collocazioni), che oggi interessano molto i lessicografi, saranno ovviamente selezionate con l’aiuto delle co-occorrenze statistiche, cioè con il contributo dell’analisi computazionale. Si prevede di introdurre la datazione delle singole accezioni che, a parte la presenza in qualche dizionario etimologico (a lemmario ridotto come il DELI, o ampio, ma ancora in corso di lavorazione, come il LEI), rappresenta una novità per i dizionari storici e dell’uso. Il convegno di cui qui si fornisce il programma è dunque l’importante avvio pubblico della nuova iniziativa dell’Accademia della Crusca, la quale, in questo modo, ribadisce la propria antica vocazione lessicografica.
Nel corso del Convegno sarà firmato un importante accordo con la casa editrice Utet Grandi Opere, relativo all’utilizzazione da parte dell’Accademia della Crusca del grande dizionario Battaglia, pubblicato dalla casa editrice torinese tra il 1961 e il 2002.
L’accordo sarà presentato dal giornalista e scrittore Armando Torno e firmato dal Presidente e Amministratore Delegato di UTET Grandi Opere dott. Marco Castelluzzo e dal Presidente dell’Accademia della Crusca prof. Claudio Marazzini. Sarà presente anche il Presidente del gruppo Cose Belle d’Italia dott. Stefano Vegni.
Il programma del convegno è disponibile nella sezione "Agenda".
Agenda
Programma
11 settembre, ore 15
Sessione di apertura. Per il corpus per il Vocabolario dell’italiano post-unitario
Saluti delle autorità
Presiede Claudio Marazzini
Relazioni:
• Riccardo Gualdo, Università della Tuscia, Il lessico specialistico e settoriale
• Mario Piotti, Università di Milano, Le parole dei giornali e dei fumetti
• Rita Librandi, L’Orientale di Napoli, La trattatistica politica e sociale per il vocabolario
• Lorenzo Coveri - Luca Rossetto Casel, I libretti d'opera e i testi delle canzoni come fonti per la lessicografia
• Gabriella Alfieri, I testi ad alta diffusione: romanzi e teatro, galatei, libri per ragazzi e per la scuola. Apporti lessicali e fraseologici di un corpus insolito
• Stefano Telve, L’oralità parlamentare nella nuova lessicografia
• Ugo Vignuzzi, Il libro di cucina come fonte linguistica
12 settembre, ore 9
Sessione mattutina. Fabbricare il nuovo vocabolario: il cantiere dinamico del VoDIM
• Manuel Barbera - Carla Marello, Guardarsi attorno: per un confronto internazionale. Dimostrazioni dei vari software di interrogazione allestiti al termine del Prin 2012.
• Sebastiana Cucurullo - Eva Sassolini - Simonetta Montemagni, Il ruolo della linguistica computazionale nella fabbrica del "Vocabolario dinamico"
• Vittorio Coletti - Matteo Grella, Vocabolario da corpus: sfide e prototipi
• Marco Biffi, Prospettive informatico-linguistiche, ovvero: come scegliamo i software?
• Ludovica Maconi, Università del Piemonte Orientale, ArchiDATA: un archivio elettronico di (retro)datazioni lessicali
• Claudio Marazzini, Università del Piemonte Orientale, Il concetto di “vocabolario dinamico”
ore 12
Firma dell’accordo tra la Utet e l’Accademia
L’accordo sarà presentato dal giornalista e scrittore Armando Torno. Saranno presenti il Presidente e Amministratore Delegato di UTET Grandi Opere, Marco Castelluzzo ed Enrico Cravetto, Direttore Editoriale di Utet Grandi Opere. Sarà presente il Presidente del gruppo Cose Belle d’Italia, Stefano Vegni.
ore 14
Tavola rotonda operativa. Partecipano i rappresentanti delle unità Prin 2015.
ore 15-16
Dibattito
Parole nuove
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