Centro di Studi di Filologia Italiana
Il Centro di studi di filologia italiana è stato creato con una legge del 1937 al fine di promuovere lo studio e l'edizione critica degli antichi testi e degli scrittori italiani. Durante la presidenza di Giacomo Devoto, è stato inserito nello Statuto dell'Accademia del 1969, aggiornato poi nel 1987. Negli ultimi anni è stato diretto da Domenico De Robertis e da Rosanna Bettarini e attualmente, sotto la direzione di Aldo Menichetti, il Centro prosegue la tradizionale attività ecdotica, pubblicando una collana di testi e la rivista specialistica "Studi di filologia italiana".
Avvisi da Crusca
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Il Tema
La competenza linguistica dei giovani italiani: cosa c'è al di là dei numeri?, di Rosario Coluccia.
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Premio Tramontano 2019
Pubblicato l'elenco dei candidati ammessi alla prova. L'elenco è consultabile qui.
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Lessicografia della Crusca in rete: possibili problemi di accesso
Nei prossimi giorni, a causa di interventi tecnici, la piattaforma lessicografia.it potrebbe non essere sempre accessibile. Ci scusiamo per gli eventuali disagi causati agli utenti.
Attività
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Creazione del Vocabolario del fiorentino contemporaneo; progetto finanziato dalla Regione Toscana, dal Comune di Firenze e dalla banca Federico Del Vecchio - gruppo Banca Etruria; 1994-1996/2011-in corso.
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La Piazza propone politiche di salvaguardia e attività di promozione del multilinguismo dell'Unione europea; 2007-in corso.
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Archivio digitale integrato di materiali didattici, testi e documentazioni iconografiche e multimediali per la conoscenza allʹestero del patrimonio linguistico e storico‐culturale italiano, con particolare riguardo e destinazione a italiani all’estero di seconda e terza generazione; progetto FIRB; 2009-2013.