Accademici corrispondenti
Luciano Agostiniani (emerito), Firenze
Socio dal 21 marzo 2003 Glottologo. Docente universitario a Perugia. |
Federigo Bambi, Firenze
Accademico corrispondente dal 20 febbraio 2017.
Federigo Bambi (Firenze, 1963), è professore associato a tempo pieno di Storia del diritto medievale e moderno presso il Dipartimento di Scienze giuridiche dell’Università di Firenze, dove insegna anche Lingua giuridica. È socio della SISD (Società italiana di storia del diritto), dell’ASLI (Associazione per la storia della lingua italiana) e dell’ASS.I.TERM (Associazione italiana per la terminologia). È componente del Comitato di direzione e redattore della rivista dell’Accademia della Crusca "Studi di lessicografia italiana". Fa parte del consiglio scientifico dell'Assiterm - Associazione italiana per la terminologia, e del Comitato di coordinamento della REI - Rete per l'eccellenza dell'italiano istituzionale. |
Claudio Ciociola, Pisa
Accademico corrispondente dal 21 febbraio 2017.
Professore ordinario di Filologia italiana a riposo della Scuola Normale Superiore (2006-2018). Della Scuola è stato Vice-Direttore (2010-2013, 2016-2018). In precedenza, professore associato di Storia della lingua italiana e di Filologia italiana presso le Università di Cassino e per Stranieri di Siena (1988-2000), e professore straordinario e ordinario di Stilistica e metrica italiana presso l’Università per Stranieri di Siena (2000-2006). Socio ordinario dell’"Arcadia. Accademia letteraria italiana" e socio corrispondente della Commissione per i Testi di lingua. Segretario dell’ASLI (2006-2008) e Presidente della SFLI (Società dei Filologi della Letteratura Italiana) (2014-2017). Ha ideato il convegno “Visibile parlare”, di cui ha curato gli Atti (Napoli, ESI, 1997). Ha curato, con C. Frugoni e A. Petrucci, l’ed. in fac-simile dell’Esopo di Udine (Udine, Casamassima, 1996). Ha collaborato all’organizzazione del convegno “Storia della lingua e filologia”, di cui ha curato gli Atti (Firenze, Cesati, 2010). Ha collaborato all’organizzazione del convegno “La tradizione dei testi”, di cui ha curato, con C. Vela, gli Atti (Roma, SFLI, 2018). Ha coordinato l'Appendice I alla Storia della Letteratura italiana Salerno (2001), nella quale si illustra, per la prima volta in forma sistematica, il panorama della tradizione filologica dei testi letterari italiani (è autore del capitolo sulla tradizione delle opere di Dante). Presidente dell’Edizione Nazionale degli Antichi volgarizzamenti dai testi latini nei volgari italiani (ENAV). Condirettore della rivista "Medioevo romanzo" (1996-2015). Per l'editore Casamassima di Udine ha diretto la collana “Litterae laicorum”; per le Edizioni ETS di Pisa dirige le collane “Biblioteca dei volgarizzamenti”, “Medioevo italiano” e "CSC - Corpus dei serventesi caudati".
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Emanuela Cresti, Firenze
Accademica corrispondente dal 23 maggio 2014
Emanuela Cresti si è laureata con Giovanni Nencioni all’Università di Firenze dove insegna Grammatica italiana e dirige il Laboratorio linguistico del Dipartimento di Italianistica (LABLITA). Dal 2004 al 2006 è stata Presidente della Società Internazionale di Linguistica e Filologia Italiana (SILFI). Si è occupata in particolare di linguistica dei corpora. |
Giuseppe Frasso (emerito), Milano
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Carla Marello, Torino
Accademica corrispondente dall'11 settembre 2013
Allieva di Bice Mortara Garavelli, D’arco Silvio Avalle e Janos S. Petöfi si è laureata presso l'Università di Torino nel 1975 e vi ha conseguito anche il Diploma biennale post-universitario in Filologia moderna con una tesi sui dizionari metodici italiani dell''800, relatore Prof. Gian Luigi Beccaria, diventata poi materia del suo primo libro (1980) con prefazione di Giovanni Nencioni. Nel 2017 ha conseguito il dottorato europeo presso l’università Complutense di Madrid con una tesi su Lessicografia digitale e insegnamento delle lingue, relatore Prof.ssa Margarita Borreguero Zuloaga.
Borsista DAAD, ha fatto ricerca in Università tedesche negli anni 1975-1977. Dal 2000 Professore ordinario di Didattica delle lingue moderne presso l'Università di Torino, Dipartimento di lingue e letterature straniere e culture moderne. Ha pubblicato 4 libri, scritto in collaborazione, curato e introdotto 11 libri; ha inoltre scritto 130 articoli, di cui 35 sono presso editori e riviste straniere.
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Alberto Nocentini (emerito), Firenze
Socio dal 2 luglio 2003 |
Ivano Paccagnella (emerito), Padova
Accademico corrispondente dall'11 settembre 2013
Professore ordinario nella Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Padova dall’a.a. 1990-91. Ha prima insegnato nelle università di Salzburg (1971-73) e della Calabria a Cosenza (1977-1990). Per quanto riguarda il campo della comunicazione, si è occupato di lingua politica, soprattutto del fascismo e della Resistenza, e di lingua contemporanea (fumetti, canzone d’autore, mass media). |
Leonardo Maria (emerito) Savoia, Firenze
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Maria Luisa Villa (emerita), Milano
Accademica corrispondente dall'11 settembre 2013
Professore ordinario di Immunologia, Università degli Studi di Milano (1990-2010), Membro del Comitato di Ateneo per la Ricerca scientifica, Università di Milano (dal 1999-2005), Direttore del Dipartimento di Scienze e Tecnologie Biomediche, Università degli Studi di Milano (dal 1999-2005), Direttore della Scuola di Specializzazione in Oncologia (Università di Milano 2001-2007), Direttore della Scuola di Dottorato in Medicina Molecolare (Università degli Studi di Milano 2000-2010). Associato all’Istituto di Tecnologie Biomediche, CNR, Milano (dal 2009). Presidente del Collegio dei Direttori di Dipartimento dell' Ateneo di Milano ( 2004 - 2007), Membro Esperto del Comitato nazionale per il VI Programma Quadro della U.E. (nomina MIUR 2002-2006). Membro del Comitato Tecnico Consultivo del MUR per la diffusione della cultura scientifica (legge 6/2000) dal 2010 ad oggi. Si è dedicata a ricerche nel campo dell’ Amiloidosi sperimentale, dell’ Immunologia dei tumori, e della Immunopatologia delle infezioni da HIV, da HCV e da HHV-5. È autrice di più di 160 pubblicazioni su riviste nazionali e internazionali, e di capitoli su trattati scientifici nazionali e esteri. Ha pubblicato, insieme a Enrico Clerici, un trattato di "Immunologia Generale", UTET, Torino, che è uscito in cinque edizioni dal 1969 al 1987. Per l’Accademia nazionale dei Lincei ha trattato il tema della “Nascita ed evoluzione dei concetti dell’Immunologia”, nell’ambito dei seminari sulla “ Evoluzione biologica e i grandi problemi della biologia” (1988). Ha organizzato, per la Scuola di Dottorato in Medicina Molecolare, Letture e Seminari in temi di genomica e proteomica applicata alle malattie dell’uomo. Consapevole del mutato ruolo della scienza nella società, ha inserito nel percorso formativo dei dottorandi Giornate di aggiornamento e Tavole rotonde su problemi di comunicazione scientifica, di trasferimento tecnologico e creazione di impresa, ottenendo la collaborazione di ricercatori, imprenditori e creatori di spin-off del settore farmaceutico / biotecnologico, di storici della medicina e di giornalisti dei maggiori quotidiani italiani. Da queste esperienze sono nate le riflessioni sui rapporti complessi e contradditori tra scienza, lingua e società nell’epoca della globalizzazione, confluite in recenti comunicazioni a congressi e pubblicazioni (“L’inglese non basta”. M.L. Villa, Bruno Mondadori, Aprile 2013). |
Sandro Bianconi (emerito), Locarno
Accademico corrispondente dall'11 settembre 2013
Nato a Locarno nel 1933; ho conseguito il dottorato in filologia romanza all'Università di Friburgo con Arrigo Castellani; tesi "Ricerche sui dialetti di Orvieto e Viterbo nel Medioevo", SLI (1962). Professore invitato nelle università di Zurigo, Ginevra, Basilea, Pavia, Firenze e Milano. Direttore dell'"Osservatorio linguistico della Svizzera italiana" fino al 1996. Pubblicazioni principali: |
Joseph Brincat (emerito), Malta
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Wolfgang Ulrich Dressler (emerito), Vienna
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Edward Fowler Tuttle (emerito), Los Angeles
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Hermann Haller (emerito), New York
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Matthias Heinz, Salisburgo
Accademico corrispondente dal 5 novembre 2016
Nato a Heidelberg (Germania) nel 1974, si è formato presso le università di Heidelberg, Pavia, Lyon e Chemnitz, ha insegnato a Tübingen e Colonia, dal 2013 è professore ordinario di linguistica romanza presso l’Università di Salisburgo. Le sue principali aree di studio sono la linguistica italiana, francese e spagnola, si occupa in particolare di filologia e linguistica romanza, tipologia grammaticale e lessicale, linguistica testuale e sociolinguistica. Ha pubblicato sui profili prosodici delle tipologie testuali in italiano e francese, la tipologia fonologica delle lingue romanze, la lessicografia e il contatto dell'italiano con le lingue del mondo. Tra gli autori del Dizionario di italianismi in francese, inglese, tedesco (DIFIT, 2008) ideato da Harro Stammerjohann, coordina insieme a Luca Serianni il progetto internazionale di ricerca "Osservatorio degli Italianismi nel Mondo – OIM", promosso dall’Accademia della Crusca. |
Elzbieta Jamrozik, Varsavia
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John Kinder, Perth
Accademico corrispondente dal 5 novembre 2016
John Kinder è Professore di Lingua e Linguistica Italiana alla University of Western Australia. Dopo la tesi di dottorato, che analizzava il bilinguismo di una comunità italiana nella sua nativa Nuova Zelanda, si è trasferito in Australia, dove ha insegnato alla James Cook University of North Queensland e alla Flinders University of South Australia. E’ autore di una grammatica italiana in chiave sociolinguistica, una storia multimediale della storia della lingua italiana, e ora si occupa della presenza dell’italiano in Australia nel secolo precedente la migrazione di massa del secondo dopoguerra. È socio della Australian Academy of the Humanities e Commendatore dell’Ordine della Stella d’Italia.
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Ivan Klajn (emerito), Belgrado
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Pär Larson, Firenze
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Ottavio Lurati, Basilea
Accademico dal 5 novembre 2016 |
Jean-Jacques Marchand, Losanna
Accademico corrispondente dal 20 febbraio 2017.
Nato nel 1944, da padre svizzero e da madre italiana (fiorentina), ha studiato a Losanna e a Firenze. È stato ordinario di letteratura italiana all'Università di Losanna fino al 2006 ed è adesso emerito. È stato professore invitato in varie università svizzere e straniere. I suoi ambiti di specializzazione sono il Rinascimento (Machiavelli, la poesia di corte del Quattrocento) e il periodo contemporaneo (la letteratura degli emigrati di lingua italiana nel mondo, gli autori della Svizzera italiana). Ha pubblicato una ventina di volumi e circa 150 articoli. Ha organizzato vari convegni internazionali, in particolare sul Rinascimento fiorentino come Machiavelli storico politico e letterato (1995), Storiografia fiorentina tra Quattro e Cinquecento (2002) e Machiavelli senza i Medici (1498-1512). Scrittura del potere / potere della scrittura (2004). Un ricerca da lui diretta è sfociata nella pubblicazione: Dalla storia alla politica nella Toscana del Rinascimento (Roma, 2005). Ha fatto parte del comitato dell'Accademia svizzera di scienze morali e del Consiglio di Fondazione del Dizionario Storico della Svizzera. È membro del comitato scientifico per l'Edizione Nazionale delle Opere di Machiavelli, di cui ha pubblicato cinque volumi e del Consiglio direttivo dell’Enciclopedia Machiavelli (Roma, Istituto dell’Enciclopedia Treccani), per la quale ha scritto una dozzina di voci. È in corso di stampa, la voce “Machiavelli” per la decima Appendice dell’Enciclopedia Treccani: “Il contributo italiano alla storia del pensiero: Letteratura”. Sono in preparazione due volumi di Studi machiavelliani, che dovrebbero uscire a Firenze nel 2018. |
Bruno Moretti, Berna
Accademico corrispondente dal 5 novembre 2016
Bruno Moretti è professore ordinario di linguistica italiana dal 2002 e prorettore per la didattica nell’Università di Berna dal 2011. Dirige l’Osservatorio linguistico della Svizzera italiana e l’Archivio AIS dell’Università di Berna. I suoi interessi principali di ricerca si incentrano sulla sociolinguistica dell’italiano, sui rapporti lingua-dialetto e sulla situazione dell’italiano in Svizzera. Fa parte del comitato di direzione della rivista “Studi Italiani di Linguistica Teorica e Applicata” (SILTA) e della “Rivista Italiana di Dialettologia” (RID). È stato presidente della Società Svizzera di Linguistica (SSG/SSL) dal 2002 al 2005, vicepresidente della Società di Linguistica Italiana (SLI) dal 2009 al 2011 e presidente della Commissione dei Vocabolari Nazionali dell'Accademia Svizzera di Scienze Morali e Sociali dal 2006 al 2011. |
José Antonio Pascual Rodríguez (emerito), Salamanca
Accademico corrispondente dall'11 settembre 2013
Filologo. Professore emerito dell’Università Carlos III di Madrid. Consegue la laurea e il dottorato all’Università di Salamanca, dove poi insegnerà e diventerà vicerettore. |
Bernard Quemada (emerito), Parigi
Socio dal 6 giugno 1985 |
Edgar Radtke, Heidelberg
Socio dal 25 maggio 2010
Filologo. Docente universitario di filologia romanza a Heidelberg dal novembre 1989. |
Brian Richardson, Leeds
Accademico corrispondente dal 20 febbraio 2017.
Brian Richardson ha studiato alle università di Oxford e Londra. “Emeritus Professor of Italian Language” alla University of Leeds, i suoi interessi scientifici vertono sulla storia letteraria e linguistica italiana e la diffusione dei testi nel Medioevo e nel Rinascimento. Tra le sue pubblicazioni figurano Print Culture in Renaissance Italy: The Editor and the Vernacular Text, 1470-1600 (1994) e Manuscript Culture in Renaissance Italy (2009), entrambi editi da Cambridge University Press, e Stampatori, autori e lettori nell’Italia del Rinascimento (Milano, 2004). Ha curato Trattati sull’ortografia del volgare 1524-1526 (Exeter, 1984) e un’edizione delle Regole grammaticali della volgar lingua di Giovan Francesco Fortunio (Roma-Padova, 2001). |
Francisco Rico Manrique (emerito), Barcellona
Accademico dal 2 luglio 2003 |
Giampaolo Salvi, Budapest
Accademico corrispondente dall'11 settembre 2013
Nato a Locarno (Canton Ticino) nel 1954, ha studiato all’Università di Padova. Dal 1980 insegna linguistica presso l’Università Eötvös Loránd di Budapest, dal 2002 come professore ordinario. Dal 1990 tiene anche regolarmento un corso di linguistica ladina presso l’Università di Trento. |
Wolfgang Schweickard, Saarbrücken
Accademico corrispondente dall'11 settembre 2013
Wolfgang Schweickard (Aschaffenburg, 16 ottobre 1954) si è formato in filologia romanza presso l'Università di Magonza, dove ha conseguito il dottorato nel 1985. Nel 1990 ha ottenuto la Venia legendi come professore di Linguistica romanza presso l'Università di Treviri. Dal 1990 al 1993 è stato professore di Linguistica e Traduttologia romanza presso l'Università del Saarland, di cui ha presieduto dal 1992 al 1993 la Facoltà di Lingue e Letterature moderne e di cui è stato membro del Senato. Nel 1993 è stato nominato professore di Linguistica romanza presso l’Università di Jena. Nel 1993 vi ha fondato il nuovo Istituto di Filologia romanza, che ha diretto fino al 1995. Dal 1995 al 1999 è stato membro del Senato accademico, dal 1996 al 1997 vicepreside della Facoltà di Studi umanistici, e dal 1997 al 1999 vicepresidente dell’Università di Jena. Nel settembre 2001 è tornato all’Università del Saarland in qualità di professore ordinario di Filologia romanza. Gli interessi e le attività di Schweickard si rivolgono prevalentemente agli ambiti della Romanistica storica e della Lessicografia. È coeditore della Zeitschrift für romanische Philologie e dell'annuario Lexicographica, ed è direttore del Deonomasticon Italicum (DI), del Lessico Etimologico Italiano (LEI) (con Max Pfister) e del Dictionnaire étymologique des langues romanes (DÉRom) (con Eva Buchi). Dal 2004 Schweickard è membro ordinario dell'Accademia delle Scienze e della Letteratura di Magonza, dal 2011 socio dell'Accademia Nazionale dei Lincei e dal 2013 socio dell'Accademia della Crusca. Nel 2004 l'Università di Bari gli ha assegnato la laurea ad honorem. |
Gunver Skytte (emerita), Copenaghen
Accademica corrispondente dall'11 settembre 2013
Nata in Danimarca nel 1942. Ha studiato Filologia romanza all’ Università di Copenaghen, e si è perfezionata alle università di Firenze e di Roma. Docente all’Università di Copenaghen fino al 2005. Dr. phil. 1984. Vicepresidente della Società di Linguistica Italiana 1996-1998. Nel periodo 2000-2003 direttore dell’Accademia di Danimarca a Roma. Cav. dell’Ordine della Stella d’Italia 2005. Collaboratrice alla Grande Grammatica Italiana di Consultazione, al Lexicon der Romanistischen Linguistik e a Den Store Danske Encyklopædi. Responsabile del progetto quinquennale Italiano – danese in prospettiva comparativa (1993-1998), finanziato dal CNR danese. Fra le sue pubblicazioni : Italiensk fonetik (Odense, 1975); La sintassi dell’infinito in italiano moderno (København, 1983); Kr. Sandfeld. Vie et oeuvre (København, 1994); Gunver Skytte et al., Strutturazione testuale in italiano e in danese, (København, 1999). |
Harro Stammerjohann (emerito), Chemnitz
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Darío Villanueva Prieto, Santiago de Compostela
Accademico corrispondente dal 5 novembre 2016
Darío Villanueva Prieto, nato a Vilalba (Lugo) nel 1950, è laureato in Filología Románica presso la Universidad de Santiago de Compostela e addottorato in Filología Hispánica presso la Universidad Autónoma de Madrid. È attualmente docente alla Universidad de Santiago de Compostela, di cui è stato anche Decano e Rettore. Occupa il seggio D della Reale Accademia di Spagna (RAE) della quale è stato Segretario dal 2009 ed è Direttore dal 2014. In quanto Direttore della RAE è anche Presidente dell’Asociación de Academias de la Lengua Española (ASALE) e membro di diritto del Consiglio di Stato spagnolo. |
Harald Weinrich (emerito), Monaco
Socio dal 7 aprile 1977 |
John. R. Woodhouse (emerito), Oxford
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Avvisi da Crusca
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Il Tema
La competenza linguistica dei giovani italiani: cosa c'è al di là dei numeri?, di Rosario Coluccia.
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Premio Tramontano 2019
Pubblicato l'elenco dei candidati ammessi alla prova. L'elenco è consultabile qui.
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Lessicografia della Crusca in rete: possibili problemi di accesso
Nei prossimi giorni, a causa di interventi tecnici, la piattaforma lessicografia.it potrebbe non essere sempre accessibile. Ci scusiamo per gli eventuali disagi causati agli utenti.
Attività
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Creazione del Vocabolario del fiorentino contemporaneo; progetto finanziato dalla Regione Toscana, dal Comune di Firenze e dalla banca Federico Del Vecchio - gruppo Banca Etruria; 1994-1996/2011-in corso.
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La Piazza propone politiche di salvaguardia e attività di promozione del multilinguismo dell'Unione europea; 2007-in corso.
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Archivio digitale integrato di materiali didattici, testi e documentazioni iconografiche e multimediali per la conoscenza allʹestero del patrimonio linguistico e storico‐culturale italiano, con particolare riguardo e destinazione a italiani all’estero di seconda e terza generazione; progetto FIRB; 2009-2013.