Agenda eventi

L M M G V S D
 
 
 
 
 
 
1
 
2
 
3
 
4
 
5
 
6
 
7
 
8
 
9
 
10
 
11
 
12
 
13
 
14
 
15
 
16
 
17
 
18
 
19
 
20
 
21
 
22
 
23
 
24
 
25
 
26
 
27
 
28
 
29
 
30
 
 
 
 
 
 
 
 
Nicoletta Maraschio professoressa emerita dell'Università di Firenze
Monica Berté e Maurizio Fiorilla
Laura Boldrini all'Accademia della Crusca
Max Pfister e Massimo Fanfani

SGI - XXXIV (2015)


Numero: 
34
Pagine: 
341
Articoli
Vittorio Formentin

Volgare o latino? Le «didascalie identificative» d'età romanica tra grammatica e storia

pag. 1
Paolo D'Achille, Domenico Proietti

Per la storia di pure. Dall'avverbio latino alla congiunzione italiana, fino al pur di + infinito con valore finale

pag. 21
Nicola De Blasi

Per la storia di mica: un uso con funzione di indefinito in area irpina

pag. 49
Giovanna Frosini

Un codice "di periferia". La lingua della Vita nuova nel ms. martelli 12

pag. 65
Gianluca Lauta

La distribuzione degli articoli determinativi maschili in italiano antico

pag. 91
Alberto Conte

Tra ecdotica e linguistica: affioramenti dell'articolo el nella tradizione letteraria toscana dei primi secoli

pag. 125
Anna Siekiera

«La lingua volgare si può ridurre in regola come la latina e la greca, et altre». Uno scritto grammaticale attribuito a Giovanbattista Strozzi il Giovane

pag. 161
Massimo Prada

La «modesta ed appropriata coltura dell'ingegno». Itinerari delal formazione grammaticale e linguistica nelle scuole reggimentali nella seconda metà dell'Ottocento

pag. 185
Eugenio Salvatore

Sull'articolazione testuale in lettere di emigrati italiani

pag. 231
Sergio Lubello

Ancora sull'italiano burocratico. Riflessioni sulla base di un corpus recente (2011-2015)

pag. 263
Michele Prandi, Laura Pizzetti

Verbi intransitivi a due argomenti in italiano: regimi di codifica del secondo argomento

pag. 283
Paolo D'Achille

Grammatica e testualità. Il primo convegno-seminario dell'ASLI scuola

pag. 313

Sommari degli articoli in italiano e in inglese

pag. 331
Con abstract scaricabili: 

Ultime pubblicazioni dell’Accademia