Training course Professioni legali e scrittura del diritto. La lingua giuridica com'è, e come dovrebbe essere
Come ogni anno il corso, organizzato dall'Università di Firenze (in particolare dai dipartimenti DSG e DILEF), dall'Accademia della Crusca, dall'Ordine degli Avvocati di Firenze e da quello di Trento, dall'ITTIG e dalla Fondazione per la Formazione forense dell'Ordine degli Avvocati di Firenze, è aperto ai laureati in discipline giuridiche, economiche, sociali e letterarie, ed è pensato in modo particolare per i professionisti del diritto e dell’amministrazione pubblica.
Si articola in una parte generale comune e in due parti specialistiche, cumulabili o frequentabili separatamente. Si svolgerà di regola il giovedì o il venerdì pomeriggio dalle 15,00 alle 19,00, dal 6 aprile all’8 giugno 2018. Il corso completo si svilupperà in 10 lezioni (40 ore; 6 CFU); ognuno dei due moduli specialistici in 7 lezioni (28 ore; 3 CFU). Il termine per le iscrizioni scade il 28 marzo.
Le lezioni e i laboratori di scrittura saranno tenuti da linguisti (che abbiano una particolare attenzione e preparazione sulla lingua del diritto) e da giuristi: sul presupposto e sulla comune consapevolezza che il corretto ed efficace scrivere del diritto nasca dall’applicazione congiunta delle regole della lingua e di quelle del diritto, e che solo attraverso uno scambio proficuo tra i due ambiti si possa giungere a quei requisiti di sinteticità e chiarezza che da sempre sono richiesti in ogni scritto giuridico (la legge, l’atto dell’amministrazione, l’atto del processo). Senza però dimenticare che la scrittura è un’essenziale manifestazione della personalità e che non potrà mai essere ingabbiata in regole troppo rigide da levarle l’anima e da farne morire l’impeto espressivo.
Nel corso ci si soffermerà anche sul sostegno che nella redazione del testo giuridico possono fornire gli strumenti dell’informatica. Infine alcune lezioni saranno dedicate ai rapporti, sempre più stretti e frequenti, tra l’italiano giuridico e le altre lingue, con un occhio attento in particolare alle modifiche che attraverso questi contatti avvengono nella nostra.
Il corso si svolge sotto la direzione scientifica di Federigo Bambi, accademico della Crusca, Paolo Cappellini, Marco Biffi, Ilaria Pagni.
PROGRAMMA
Parte generale: «Leggere e scrivere il diritto» (16 ore)
«Leggere e scrivere il diritto»: una introduzione di Federigo Bambi
Interviene Antonio Mura, Coordinatore del Gruppo di lavoro istituito presso il Ministero della Giustizia con DM 18 settembre 2017 per la ricognizione del quadro normativo e delle prassi organizzative riguardanti il principio di sinteticità e chiarezza nei giudizi civili e penali
«Scrivere chiaro nel quadro dell’italiano contemporaneo» (Marco Biffi)
«Tecniche legislative e informatiche per la costruzione dei testi giuridici» (Marina Pietrangelo)
«La scrittura del testo del diritto» (Cecilia Robustelli)
«Lingua del giudice, lingua dell’avvocato» (Jacqueline Visconti)
«Common law e lingua giuridica» (Vittoria Barsotti)
«L’impatto del multilinguismo sugli atti comunitari» (Barbara Pozzo)
Parte specialistica A
«La lingua della giustizia» (12 ore)
«Atti e sentenze del primo grado di giudizio: le nuove tecniche di redazione» (Ilaria Pagni, Federigo Bambi, Marco Biffi, Luca Minniti, Sergio Paparo)
«Tra regole di lingua e norme processuali: l’appello» (Ilaria Pagni, Federigo Bambi, Maurizio Barbarisi, Simonetta Afeltra, Stefano Borsacchi)
«Chiarezza e sinteticità: per un rinnovato giudizio di Cassazione senza il timore dell’autosufficienza» (Ilaria Pagni, Federigo Bambi, Francesco Terrusi, Andrea Pasqualin)
Parte specialistica B
«La lingua dell’amministrazione» (12 ore)
«Buone e cattive abitudini nella scrittura amministrativa» (Riccardo Gualdo)
«Le parole del diritto amministrativo» (Domenico Sorace)
«La scrittura della legge» (Giovanni Tarli Barbieri)
«Tecnologie dell’informazione per la diffusione e la conoscibilità dei testi giuridici» (Marina Pietrangelo)
«Laboratorio di scrittura amministrativa» (Angela Frati, Stefania Iannizzotto, Maria Cristina Torchia)
CORSO COMPLETO (40 ore; 6 CFU)
Parte generale «Leggere e scrivere il diritto» + Parte specialistica A «La lingua della giustizia» + Parte specialistica B «La lingua dell’amministrazione»
MODULO A “LA LINGUA DELLA GIUSTIZIA” (28 ore; 3 CFU)
Parte generale «Leggere e scrivere il diritto» + Parte specialistica A «La lingua della giustizia»
MODULO B “LA LINGUA DELL’AMMINISTRAZIONE” (28 ore; 3 CFU)
Parte generale «Leggere e scrivere il diritto» + Parte specialistica B «La lingua dell’amministrazione»
Maggiori informazioni sul programma sono disponibili nella sezione "Eventi".
Informazioni: segreteria.corsiperfezionamento@dsg.unifi.it
Pagina web: https://www.dsg.unifi.it/cmpro-v-p-477.html
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Notices by Crusca
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Speaker's corner
La competenza linguistica dei giovani italiani: cosa c'è al di là dei numeri?, by Rosario Coluccia.
Activities
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The Piazza aims at the preservation and at carrying out activities for the promotion of multilingualism in the European Union; 2007-ongoing.
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Digital integrated archive of didactic materials, iconographic and multimedia texts and documentation for the divulgation of Italian linguistic and historical-cultural heritage, with special regard to the second and third generation Italians abroad; project FIRB; 2009-2013.
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Creation of Il Vocabolario del fiorentino contemporaneo (Dictionary of Contemporary Florentine Language): project financed by Regione Toscana and Comune di Firenze (first three-year period) and by Federico del Vecchio Bank - Banca Etruria group (second three-year period); 1994-1996/2011-2013.